Cos'è la Missione Giovani

La Missione Giovani è l’esperienza con la quale i giovani seminaristi dal secondo al quinto anno del Seminario Regionale Pio XI di Molfetta, danno avvio al loro percorso formativo, scegliendo ogni anno una diocesi della Puglia. Nel 2019 si svolgerà proprio nella nostra diocesi di Brindisi-Ostuni, dal 27 settembre al 6 ottobre.

I quasi 120 giovani seminaristi verranno accolti nelle nostre comunità parrocchiali  e ospitati da alcune famiglie; al mattino incontreranno i giovani nelle scuole e nell’Università presente su Brindisi, e nel pomeriggio seguiranno il programma preparato da ogni vicaria e parrocchia.

L’obiettivo della MG è intercettare i giovani che sono già presenti nelle nostre comunità o che si mantengono sulla soglia, perché, attraverso la testimonianza dei seminaristi, possano essere stimolati a mettersi in gioco, nella loro vita, per scelte grandi e appassionate.

I protagonisti della missione

I giovani delle nostre parrocchie, delle scuole, dell’Università. Ma anche i giovani che sono sulla soglia della vita della Chiesa, quelli che pongono domande sulla fede, su Dio, sulla comunità, agli adulti. I giovani che forse nessuno incrocia, nessun ascolta, a cui nessuno rivolge un interrogativo sulla ricerca della propria felicità.

I seminaristi del Seminario Regionale che condivideranno la vita delle famiglie dove verranno ospitati, delle comunità parrocchiali, dei parroci, così come dei giovani delle nostre città e paesi, portando la loro testimonianza di giovani che si sono interrogati su come e a chi vogliono donare la propria vita.

Le comunità parrocchiali a cui è affidata non solo l’accoglienza e la programmazione delle iniziative durante la settimana della MG19, ma a cui spetta sempre il dono e la responsabilità di essere soggetto in ogni annuncio del Vangelo, a servizio del popolo di Dio che vive in quel territorio, soprattutto dei giovani.

Per chi sono io?: il tema della missione

Con la MG19 vogliamo aiutare i giovani a vivere le proprie domande esistenziali, a rischiare con coraggio di farsi abitare da esse per imparare a scegliere davvero ciò che vale la pena vivere, eludendo i condizionamenti che oggi tendono ad anestetizzare la capacità di interrogarsi.  L’esperienza della MG19 vuole essere proprio un’occasione per ricordarci che siamo abitati da queste domande e per esercitarci a farle emergere, mettendoci in cammino per cercarne una risposta.

#askYourself (interrogati) è l’hashtag che ci aiuterà a rintracciare tutti i temi e tutte le provocazioni che possono aiutare i giovani a porsi domande di senso.

#askYourself per capire quale direzione sta prendendo la tua vita.

#askYourself per metterti in dialogo con il mondo che ti circonda.

#askYourself perché l’altro è, con la sua stessa vita, un interrogativo che chiede ascolto e che mi impegna in una risposta all’insegna della carità evangelica.

#askYourself per cogliere quale domanda Dio sta rivolgendo nella tua vita.

#askYourself per ascoltare i tuoi desideri più profondi che posso costruire il senso della tua vita.

#askYourself per decidere per chi vale la pena giocarti la vita fino in fondo.

#askYourself per scoprire insieme agli altri, agli adulti come ai tuoi coetanei, quali sono le risposte alle domande che ti porti dentro